I cani curano meglio degli umani, almeno per quanto riguarda risvegliare i sentimenti e stimolare l’attività fisica, e questo anche negli anziani con demenza grave. Lo dimostra uno nuovo studio sulla pet therapy realizzato in un Centro Diurno Alzheimer di Firenze da un’equipe universitaria in collaborazione con gli esperti dell’associazione Antropozoa. Condotto dall’Unità di ricerca in medicina dell’invecchiamento dell’Università di Firenze, con Francesca Mugnai, presidente dell’associazione Antropozoa e responsabile all’ospedale pediatrico Meyer del progetto Pet therapy, la ricerca è stata pubblicata dalla rivista ‘International Psychogeriatrics’ e sarà presentata domani a Pistoia nella giornata di chiusura del quinto Congresso nazionale sui Centri Diurni Alzheimer.
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