Una violenza, una malattia grave, la morte di una persona cara o un periodo di forti difficoltà economiche. Sono traumi che segnano la vita e che, come dimostrato da molti studi, generano stress, ansia e depressione anche a distanza di anni. Ma una ricerca recente pubblicata su Journal of Personality and Social Psychology ribalta almeno in parte questa convinzione e spinge anche chi ha dovuto affrontare prove importanti a guardare al futuro con ottimismo.
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