Scienziati, come Aristotele, sulle tracce della felicità. Tutti la inseguono, la invocano, la coltivano con esercizi, meditazione, scartabellando nei libri di auto-aiuto. Ma quanti sanno cos’è veramente la felicità? Un team di ricercatori giapponesi dell’università di Kyoto ha provato a dare una risposta neurologica a questa domanda esistenziale. E lo ha fatto passando allo scanner il cervello. Obiettivo: trovare il luogo esatto della mente in cui il miracolo di un sorriso si materializza.
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