Sfruttando il fatto che gli schemi di attività di alcune popolazioni di neuroni sono molto simili quando si sogna un oggetto e quando lo si vede realmente è stato messo a punto una specie di “decifratore” che, partendo dalla registrazione dell’attività cerebrale, riesce a produrre, sia pure con molti limiti, una serie di immagini standard che riflettono il contenuto di ciò che si sta sognando.
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