Lo stress, minando la fiducia che abbiamo in noi stessi, modifica il nostro livello di competizione nei nostri rapporti interpersonali in misura tale da promuovere le disuguaglianze sociali, invece di esserne la causa. Inoltre, non influenza tutti allo stesso modo, ma produce effetti diversi a seconda del nostro carattere più o meno ansioso. A dirlo è uno studio condotto dal gruppo di Carmen Sandi, direttrice del Brain Mind Institute (BMI) del Politecnico di Losanna (EPFL) in collaborazione con l’Università di Losanna apparso sulla rivista Psychoneuroendocrinology.
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