Burberi, irascibili, astiosi, malmostosi, intrattabili, asociali, “orsi” e “cinghiali” per usare la metafora animale: ovunque voi siate, sappiate che avere un brutto carattere aumenta notevolmente il rischio di infarto e ictus. La “scoperta” è frutto di una ricerca condotta in Sardegna da un’equipe di ricercatori americani che ha lavorato sul campo per alcuni mesi per tentare di capire come una personalità irascibile può influire sul cuore.
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