E’ stata utilizzata con successo sui reduci del Vietnam, funziona sulle vittime di atti violenti e si promette efficace anche contro il trauma da stupro. La tecnica si chiama Emdr (Eye Movement Desensitization and Reprocessing), e consiste nell’indurre il paziente a compiere specifici movimenti oculari. Gesti che, parola di psicoterapeuti, aiutano a rielaborare situazioni traumatiche risolvendo i sintomi disturbanti scatenati dall’aggressione.
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