Le nazioni e gli Stati degli Stati Uniti più “felici” hanno il tasso di suicidi più elevato. Questo paradosso è stato rilevato da una ricerca condotta da studiosi dell’Università di Warwick, in Gran Bretagna, dello Hamilton College di New York e dalla Federal Reserve Bank of San Francisco, che lo illustrano in un articolo (Dark Contrasts: The Paradox of High Rates of Suicide in Happy Places) in via di pubblicazione sulla rivista Journal of Economic Behavior & Organization.
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