La rapidità con cui i bambini acquisiscono il linguaggio, tra 10 e 30 mesi di età, è fortemente influenzata dalla genetica, e in particolare dalle varianti di una regione del cromosoma 3. Lo ha scoperto un nuovo studio basato sull’analisi dei campioni genetici di circa 10.000 bambini. Le varianti individuate sono vicine al gene ROBO2, noto per essere correlato, nelle sue rare forme mutate, all’insorgenza di problemi dello sviluppo neurolinguistico come i disturbi dello spettro autistico.
Articolo completo www.lescienze.it