La lettura di un buon romanzo può essere un’esperienza molto coinvolgente. Una nuova ricerca basata su tecniche di imaging cerebrale ha scoperto che durante la lettura di “Mansfield Park” di Jane Austen, oltre alle aree legate al piacere, si attivavano in modo massiccio anche quelle coinvolte nell’emozione e nell’immaginazione, offrendo un’interpretazione “neuronale” dell’abilità narrativa della Austen, capace di stimolare con la sola parola scritta immagini ed emozioni.
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