Forest Bathing, tra Aromaterapia e Mindfulness

da | 4 Giu, 2021 | Psicologia del Benessere, Psicologia News

Profumi, colori, suoni per un bagno rilassante…soltanto che l’invito non è ad immergersi in mare, nel lago o in una vasca ma nel caldo abbraccio di una foresta. E’ la pratica del Forest Bathing o Bagno nella Foresta, nota come Shinrin-Yoku in Giappone, tra le pratiche più diffuse per riportare equilibrio, benessere e salute in tutti noi che viviamo i ritmi convulsi delle città. Entrare in connessione con la Natura, infatti, produce degli effetti molto concreti sul nostro stato fisico e mentale agendo su tutti i sistemi del nostro corpo.

SHINRIN-YOKU o FOREST BATHING
Lo Shinrin-Yoku è una pratica che ha avuto origine in Giappone nel 1982 come intervento promosso dal programma sanitario nazionale per affrontare i disturbi da stress e che nel mondo occidentale si è diffusa col nome di Forest Bathing. Il Giappone gode della presenza di ampie aree verdi, è infatti coperto per circa due terzi da boschi e foreste, dunque risulta piuttosto facile trovare aree nelle quali concedersi vere e proprie immersioni. Inoltre, il rapporto tra uomo e Natura è molto sentito, anche in virtù di antiche tradizioni, ragione per cui diffonderlo come pratica di salute appare molto più naturale di quanto possa essere nel mondo occidentale dove soltanto in tempi recenti ne stiamo evidenziando scientificamente i numerosi benefici. Fino ad oggi ci siamo mossi lasciandoci guidare da una cultura popolare che ha sempre riportato le sensazioni di relax conseguenti a lunghe passeggiate in luoghi naturali, la scienza ci è servita per avvalorare un vissuto esperienziale e certificarlo come pratica di salute.

AROMATERAPIA NATURALE
Camminando e respirando a pieni polmoni lungo i sentieri boscosi, si viene investiti da sostanze aromatiche rilasciate da alberi e piante, note come Monoterpeni, derivate dagli oli essenziali del legno, dall’effetto profondamente rilassante e benefico per la salute.
E’ piuttosto raro che una specie vegetale produca un solo tipo di Monoterpene, solitamente è presente una miscela in cui predominano una o più molecole. Un esempio tipico è quello dell’aroma di limone per il quale il Limonene rappresenta il Monoterpene principale per circa il 70% dell’olio essenziale ma il profumo caratteristico è dovuto al Citrale che rappresenta invece meno del 5%. Questo ci permette di comprendere perché sia importante abbinare alle passeggiate nei boschi una respirazione profonda e consapevole, per permettere a queste particelle aromatiche di raggiungere in modo immediato la corteccia olfattiva, strettamente connessa alla parte emotiva del cervello, innescando in noi emozioni e memorie.

EFFETTI MISURABILI SU MENTE E CORPO
La fisiologia del corpo assume un assetto totalmente differente tra l’inizio e la fine di un percorso compiuto nelle foreste ed essendo mente e corpo un’unità inscindibile, anche la mente riporta incredibili benefici:

  • la misurazione del cortisolo salivare, ormone dello stress, indica una netta riduzione, indice del fatto che l’attivazione da stress da parte del corpo si riduce, riportando il corpo stesso ad uno stato di equilibrio, incidendo così anche sui processi infiammatori di basso grado, a cui per il nostro stile di vita odierno siamo tutti soggetti;
  • si ha una riduzione dei livelli di adrenalina e noradrenalina, catecolamine che circolano nel corpo in condizioni di stress;
  • si ha un aumento nel dosaggio di emoglobina presente nel sangue che affluisce alle regioni prefrontali del cervello, aree fondamentali per l’attenzione, la concentrazione, la programmazione e la regolazione emotiva;
  • si riduce la pressione arteriosa;
  • si ha una regolarizzazione dei battiti cardiaci;
  • si verifica un significativo aumento del numero e dell’attività dei linfociti Natural Killer (NK), cellule del Sistema Immunitario note per la loro azione contro virus e cellule neoplastiche, con conseguente risposta difensiva di elevata efficacia;
  • si produce un incremento a livello intracellulare di proteine anticancro, indice del fatto che una pratica come quella del Forest Bathing, se praticata abitualmente, può avere un effetto preventivo sullo sviluppo dei tumori;
  • si percepisce un miglioramento dell’umore;
  • scompaiono i disturbi del sonno
  • si produce una stimolazione della memoria.

Nell’insieme, dunque, il cervello traduce positivamente i messaggi provenienti da questo ambiente e attiva una risposta di completo benessere psico-fisico.

UNA MINDFULNESS NATURALE
La pratica del Forest Bathing rende possibile a tutti mettere in atto i principi della Mindfulness:

  • l’essere presenti nelqui ed ora” perché totalmente immersi nell’esperienza;
  • l’apertura dei sensi verso l’atmosfera naturale che la foresta offre;
  • la forte connessione con le proprie sensazioni fisiche ed emotive che l’incontro con la Natura genera;
  • il lento cammino lungo i percorsi con una maggiore consapevolezza dei passi compiuti.

Nell’insieme si tratta di un’esperienza di attenzione senza sforzo e senza giudizio.

PUO’ IL FOREST BATHING ESSERE CONSIDERATO TERAPIA?
Considerato lo stato delle attuali ricerche, il Forest Bathing o Bagno nella Foresta può essere considerato una terapia in quanto intervento rivolto a specifici disturbi di natura mentale e fisica, potendo agire come unica pratica in caso di lievi disagi oppure, nel caso di disturbi importanti, in affiancamento ai trattamenti convenzionali. Sarebbe auspicabile poter assistere ad una ridotta somministrazione di farmaci grazie al sostegno di terapie complementari come quella che ci offre l’immersione nella Natura. Tale funzione terapeutica agisce sull’uomo da lungo tempo, seppur con le dovute differenze per ognuno. Siamo noi, infatti, che attribuiamo alla Natura un significato ben preciso per cui ciascuno di noi potrebbe ricavare un effetto maggiormente terapeutico da un certo tipo di paesaggio naturale piuttosto che da un altro. Tale effetto nasce dunque da un incontro tra le peculiarità ambientali e la percezione umana.

DOMANDE DI CONSAPEVOLEZZA

  • quanto tempo dedichi alla Natura? (passeggiate, cura dell’orto, giardinaggio, ecc.)
  • cosa provi quando sei a contatto con gli elementi naturali?
  • quali sensazioni fisiche percepisci quando sei immerso in un luogo naturale?
  • che genere di pensieri attraversano la tua mente quando contempli la Natura?
  • trascorrere del tempo immerso nella Natura ti permette di staccarti dalla routine quotidiana?
  • lo scenario naturale ti offre un senso di benessere?
  • preferisci dedicarti ad attività nella Natura da solo o in compagnia? Per quale motivo?
  • hai mai avuto la percezione di sentirti connesso con la Natura sentendotene parte?

Photo Credits: Luca Bravo/Unsplash

Dott.ssa Cristina Lanza

Dott.ssa Cristina Lanza

Psicologa e Psicoterapeuta

Effettuo interventi di consulenza psicologica, sostegno e psicoterapia sia individuali che di coppia.
Sono iscritta all’Albo degli Psicologi del Lazio (prot. N. 11600 del 12.02.2004) e abilitata alla Psicoterapia

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