La pratica dell’elettroshock, su cui è forte il dibattito nella comunità scientifica con posizioni antitetiche, continua ad essere applicata su circa 500 italiani ogni anno. Secondo i dati del Ministero della Salute, nel triennio 2008-2010 è stato praticato su 1.406 pazienti e, secondo il presidente della Commissione d’inchiesta sul Servizio sanitario nazionale Ignazio Marino, si tratta spesso di un «uso improprio». La maggioranza dei trattamenti nel triennio indagato riguarda donne e, in riferimento all’età, persone tra i 40 e i 74 anni.
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