Si dice che la vita sia una valle di lacrime: si piange per il dolore, per buttare fuori le emozioni troppo forti, per tensione, persino per gioia e commozione, si piange per un senso di ingiustizia, quando si nasce e quando ci si libera. Ma gli unici a piangere per ragioni emotive siamo noi umani e un neurologo spiega il perché, sottolineando che le lacrime scandiscono un importante passaggio evolutivo. Una ragione in più per non vergognarsi mai di piangere: gli esseri umani, e soprattutto gli uomini, non dovrebbero mai ingoiare le lacrime e interpretarle come un segno di debolezza perché sono una testimonianza della loro evoluzione.
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