Il Natale e tutte le festività a cavallo fra l’anno vecchio e quello nuovo dovrebbero rappresentare un momento di gioia e convivialità per tutti: invece proprio in questo periodo dell’anno si parla di Depressione di Natale, una sindrome che colpisce, stime alla mano, indipendentemente dal sesso e dall’età anche persone che normalmente sono inclini al buonumore. Si avverte una sorta di ribellione interna al cliché del dover essere felici per forza, come le immagini della pubblicità o delle riviste inducono a credere e come invitano a fare, le immagini pubblicate da amici e conoscenti sui social, dove si sprecano foto di alberi e addobbi, famiglie felici, pacchetti, brindisi, dolci più svariati.
Articolo completo http://www.lastampa.it