L’importante è la rapidità dell’intervento: non soltanto per chi ha subito traumi fisici, ma per chi è già segnato da quelle ferite psicologiche, inevitabili di fronte a un evento, come un terremoto, che mette in pericolo la vita. Tanto più se l’evento, come in questo caso, era stato «annunciato». L’Ordine degli psicologi dell’Abruzzo sta organizzando una task force di specialisti e lo stesso sta facendo la Croce Rossa Italiana che è al lavoro all’Aquila.
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