Quanto conta l’amicizia? Ecco quali sono i benefici per ogni fascia di età

da | 17 Mag, 2016 | Psicologia News | 0 commenti

Serate in discoteca, aperitivi nei locali, ritrovi in piazza con la «comitiva», partite di volley o di calcetto: è a 25 anni che si hanno più amici. Lo dice uno studio delle Università di Aalto e di Oxford, pubblicato sulla rivista Royal society open science, secondo cui è proprio questa l’età in cui si raggiunge il picco di amicizie (e i maschi ne hanno più delle femmine). La ricerca, che ha analizzato i tabulati di oltre 3,2 milioni di utenti di cellulare in Europa, mostra che chi ha 25 anni (o meno) parla più spesso e più a lungo al telefono con i coetanei rispetto a qualsiasi altro gruppo d’età. Una buona abitudine dei giovanissimi, dato che avere una solida rete di amicizie è un toccasana per la salute, sia fisica che mentale. Ecco quali sono i benefici per ogni età.

Articolo completo http://www.corriere.it/salute

 

 

Dott.ssa Cristina Lanza

Dott.ssa Cristina Lanza

Psicologa e Psicoterapeuta

Effettuo interventi di consulenza psicologica, sostegno e psicoterapia sia individuali che di coppia.
Sono iscritta all’Albo degli Psicologi del Lazio (prot. N. 11600 del 12.02.2004) e abilitata alla Psicoterapia

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